Un caro amico mi ha omaggiato di questi squisiti e rinomati
Pomodorini Vesuviani, localmente detti “del Piennolo”,coltivati, in assenza di
irrigazione, su piccoli appezzamenti tra i 150 e i 450 metri sul livello del
mare traggono il loro beneficio, dunque, dal terreno vulcanico e dal sole
generoso. Il “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP” è uno dei prodotti più
antichi e tipici dell’agricoltura campana, tanto da essere perfino
rappresentato nella scena del tradizionale presepe napoletano. La
tradizione richiede una semplice cottura con l’aggiunta di pochi ingredienti ma
io ho voluto rivisitarla a modo mio creando un piatto semplice, innovativo e
moderno con l’aggiunta dello zenzero, basta un tocco in più per creare un
piatto diverso dal solito.
Ingredienti per 4 persone
400 g pasta paccheri
400 g pomodorini del pendolo
½ cipolla
1 carota
1 costa di sedano
2 cm di zenzero fresco
foglie di basilico fresco
parmigiano grattugiato
olio evo q.b.
sale q.b.
In una padella capiente o nel wok versare 4 cucchiai di olio evo ed unire la carota, il sedano e la cipolla tritata, far soffriggere per alcuni minuti e poi aggiungere la radice di zenzero fresco grattugiata (manca la foto perché l’ho persa nel salvataggio). Tagliare i pomodorini in due ed unirli al soffritto, salare ed aggiungere qualche foglia di basilico fresca spezzettata con le mani. Cuocere per una decina di minuti. Lessare la pasta in abbondante acqua bollente salate, scolarla e condirla con il sugo di Pomodorini del Pendolo. Completare il piatto con una grattugiata di parmigiano e qualche fogliolina di basilico fresco.
Ringrazio per la collaborazione il rinomato e prestigioso
marchio “Baldini Ceramiche” ed il suo Responsabile alla vendita Mario Pluto,
che ha reso possibile la presentazione di questa creazione con un piatto
rappresentativo dei colori e della tradizione Campana in campo ceramistico a
livello internazionale.
Accompagnamento vino
Si consiglia di accompagnare questo piatto con il Conegliano - Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, Vino Spumante di Qualità del Tipo Aromatico – Brut della Carpenè Malvolti .
Ottimo come aperitivo, eccellente accompagnamento per risotti e primi piatti leggeri della cucina mediterranea, pesce e carni bianche.
Temperatura di servizio consigliata: 6-8° C.
Lo sapevate che…
La peculiarità dei Pomodorini del Piennolo è la forma tonda ma leggermente pruniforme con un piccoli pizzo all’estremità inferiore e delle depressioni sull’altra estremità. Hanno una buccia molto spessa, la polpa soda ed il sapore dolce- acidulo. Vengono conservati in “piennoli”, cioè vengono legati fra di loro i grappoli interi dei pomodorini maturi, detti “schiocche” fino a formare un grande grappolo che viene poi sospeso in locali aerati, assicurando così l’ottimale conservazione del prezioso raccolto fino al termine dell’inverno.
Partnerships:
Buoni buoni buoni! la pasta con i pomodorini e' una vera delizia!! soprattutto se sono paccheri!
RispondiEliminaSi vede che sei una grande intenditrice ed estimatrice della buona cucina. Bacioni.
RispondiEliminaNon conoscevo questi pomodori...penso che rendano il piatto favoloso!
RispondiEliminaMi hai fatto tornare l'appetito!
Un caro abbraccio
Annalisa
Vieni a casa mia te li preparo in un attimo pur di abbracciarti. Baci, cara.
EliminaChe bonta!!! complimenti!!!
RispondiEliminaGrazie Any peccato tu non possa assaggiarli, se vieni dalle mie parti fermati sarei onorata di prepararteli. Un caro abbraccio.
EliminaSiiiiii li conosco! sono buonissimi e i paccheri sono il massimo
RispondiEliminaBuona serata
Patrizia di Cucina con Dede
Grazie Patrizia ceto che li conosci ! Sei fantastica e gentile, baci, a presto.
Eliminaconosco quei pomodorini e che peccato non trovarli qua da me..sono buonissimi..
RispondiEliminaNon c'è problema vieni da me e sarò felice di cucinarli per te. Bacioni, a presto
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